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ToggleC0sè la Building Automation
Un sistema di Building Automation permette di gestire, in modo autonomo e automatico, gli impianti di un edificio, massimizzando l’efficienza energetica in relazione alle condizioni ambientali esterne e ai differenti utilizzi degli ambienti interni.
Le norme europee suddividono il livello di automazione e controllo di un edificio in quattro classi, dalla classe D (nessuna automazione) alla classe A (massima automazione). Il sistema di Building Automation, per rientrare nelle classi più evolute (A o B) deve poter garantire molte funzionalità, tra cui il controllo centralizzato delle regolazioni di temperatura dei singoli ambienti.
Per le nuove costruzioni di tipo commerciale, in Italia è obbligatorio installare sistemi di Building Automation per la regolazione degli impianti di condizionamento, riscaldamento, illuminazione e altro.
Questo ha portato allo sviluppo di molte soluzioni rivolte ad uffici ed alberghi, pensate per sistemi centralizzati e con costi non adeguati ad impianti autonomi tipici delle abitazioni.

Che soluzioni ci sono per la singola casa?
Non molte!
È vero, negli ultimi anni si sono diffusi dispositivi consumer per il monitoraggio ambientale e il controllo da remoto degli impianti domestici. Questi dispositivi, per quanto utili e per quanto possano aggiungere un nuovo livello di automazione dell’abitazione, hanno importanti limitazioni:

- Sono pensati per il Cloud: i dati vengono mandati a dei server su Internet. Questo significa che l’utente, per poter interagire con i dispositivi, deve collegarsi al sito remoto via web o con una app anche quando si trova in casa propria. Questo tipo di soluzione, oltre a destare molte perplessità riguardo la privacy, non può essere utilizzata per un sistema di Building Automation, il quale non funzionerebbe più in assenza di connessione Internet.
- Non si comportano come un vero e proprio sistema integrato: operano in autonomia e difficilmente riescono a comunicare tra di loro, perdendo parte delle potenzialità che la tecnologia offre e di conseguenza i benefici attesi.
- Senza un coordinamento centralizzato non consentono la realizzazione di un sistema di Building Automation di classe A o B
E allora? Per i pochi esperti, che hanno le giuste competenze e abbastanza tempo libero, il problema non si pone: alcuni dei dispositivi pensati per il Cloud possono essere collegati localmente ad un microcomputer dove programmare le varie funzioni di automazione grazie anche all’utilizzo di software open source.
Ma per chi non ha il tempo o le competenze?
Solvis viene incontro a tutte queste esigenze, offrendo una soluzione di Building Automation pronta per l’uso.